Brocca Franca 2022 - Manifattura Giuseppe Mazzotti 1903 Albisola

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Brocca Franca 2022

ARTE | DESIGN > TULLIO MAZZOTTI
 

Odio la ceramica come Agassi odia il tennis

 
BROCCA FRANCA 2022  by Tullio Mazzotti

Contenitore per acqua o vino sfuso.
Realizzazione al tornio, con 3 elementi a ogiva, assemblati durante l'essicazione.
L'elemento principale ha un beccuccio per il versamento del liquido contenuto, anch'esso realizzato al tornio a forma di ogiva.
Il manico è a forma "barocca" da calco della manifattura Giuseppe Mazzotti. Negli Anni Ottanta, sempre Tullio, aveva realizzato una serie di oggetti, più precisamente una lampada e una teiera, che avevano a ornamento delle maniglie di astrazione barocca. Erano ceramiche che si rifacevano a movimento del postmodernismo.
Questa nuova creazione si innesta in un filone, esplorato da Tullio ormai da anni, in cui elementi semplici, foggiati al tornio si innestano gli uni con gli altri a formare forme complesse. Dal punto di vista produttivo c'è a monte una semplicità/facilità esecutiva, ma anche la capacità artigianale di far evolvere le forme in elementi strutturati e evoluti.
C'è anche un altro aspetto, nascosto agli occhi di chi guarda l'oggetto, la cultura del non progetto.
Cosa che sembra essere apparentemente un controsenso, ma che si concretizza nella realtà nel fatto che una idea iniziale, se pur prima viene sviluppata in progetto strutturato su carta e lavorato ideologicamente, poi nella fase esecutiva varia e si trasforma liberamente secondo gli istinti artigiani e animali.





Perchè Albisola ?
Per me è un obbligo che però è piacevole.

Perchè la ceramica ?
Perchè ho una fabbrica di ceramiche.

Perchè il design ?
È una scelta, o l'arte d'espressione e/o concettuale oppure l'arte del saper fare, il design. È una sfida fra arte e artigianato.
Mi piace essere poliglotta.



 
Brocca Franca
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Tullio Mazzotti nasce a Savona l’11 maggio del 1957 ed è il figlio primogenito di Rosanna Argenta e Giuseppe Bepi Mazzotti. È alla quarta generazione dei Mazzotti ceramisti di Albisola.
Conseguito con successo il diploma presso il liceo artistico statale “Arturo Martini” di Savona, frequenta la facoltà di Architettura dell’Università di Genova che non termina poichè decide di impegnarsi maggiormente nell’attività sportiva, sua grande passione che lo porta a ottenere successi in varie discipline.
E’ più volte campione regionale di Slalom Speciale e Slalom Gigante e a quarant’anni, nel 1997, primeggia ancora in queste specialità con il miglior tempo assoluto.
Nel 1978 vince i Campionati Leo Club d’atletica primeggiando nei 110 ostacoli, negli 800 e nei 400 metri piani dove fa registrare anche il record italiano.
Sempre nell’ambito del Lions, vince nel 2001 il Campionato italiano di sci alpino.
Negli anni Ottanta e Novanta si dedica anche, se pur a livello non competitivo, alla pratica del windsurf, prediligendo dei mari liguri e della Provenza le “situazioni estreme”, quelle delle grandi mareggiate. Fonda assieme a altri amici, la sezione velica del Mirage Windsurfing Club, oggi una delle associazioni più vecchie in Italia per la pratica del windsurf.
Questa formazione di sportivo e di partecipazione a associazioni di servizio quali, prima, il Leo e, successivamente, il Lions e il Panathlon, sviluppano in Tullio il suo impegno sociale e politico.
Nel 1995 entra nel Consiglio Comunale di Albissola Marina e nel 1999, dopo quattro anni di impegno e proposte, con il cambio di amministrazione, entra in maggioranza. In tale occasione, tenterà, avendo avuto dalla nuova giunta del Comune di Albissola Marina l’incarico alla cultura, di definire un progetto innovativo per inserire le Albisole nel contesto nazionale della cultura, dell’arte e dell’artigianato artistico ceramico.
Di questo progetto il nucleo più importante e impegnativo è quello relativo alla costituzione di una rete museale delle Albisole. Ma questo disegno trova incomprensioni, in verità incomprensibili, e Mazzotti, per coerenza, lascia questo incarico soltanto dopo nove mesi.
Dopo la morte della mamma Rosanna, nel 1985 entra a lavorare nella Fabbrica Mazzotti per occuparsi della produzione ceramica, dei rapporti con gli artisti e dell’organizzazione di eventi cultuali.
Nel 1987 con la consulenza di Fulvio Rosso e la collaborazione di Antonella Marotta allestisce il primo Museo d’Arte Ceramica Contemporanea nelle Albisole.
Successivamente, nel 1999, allestisce il percorso museale nel Giardino, che in seguito diverrà sede di manifestazioni culturali e luogo di ritrovo per l’arte albisolese.
E in questi anni che Tullio prende le mosse per un suo impegno personale sempre più fecondo nel campo artistico e culturale.
Se già nel 1969 aveva esposto delle sue opere presso la Galleria “Alba Docilia” di Albisola Capo, e negli anni settanta presso gallerie di Monaco di Baviera, Faenza, Firenze, con gli anni Ottanta e Novanta partecipa ad eventi artistici di livello nazionale ed europeo (Genova, Albisola, Torino, Amsterdam) e si dedica anche ad una intensa attività editoriale (fonda il periodico Il Tornio, Notiziario Culturale della Ceramica, pubblica numerosi volumi sulla storia della ceramica albisolese).
Nell’ambito dell’Associazione Ceramisti di Albisola e in collaborazione con le amministrazioni pubbliche redige il disciplinare del Marchio D.O.C. sulla produzione ceramica di antica tradizione.
È stato segretario del Comitato di Disciplinare di tale Marchio, membro della Commissione museale Manlio Trucco del Comune di Albisola Superiore e della Commissione Nazionale del Settore Ceramica della Confartigianato, incarichi che ricopre pienamente convinto della necessità di collaborazione fra le istituzioni e le manifatture artigiane.
Nel 2002 istituisce la Fondazione Museo Giuseppe Mazzotti 1903, che gestisce il museo con lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale e artigianale ed artistico di Albisola.
La sua esperienza lo porta a ricoprire più ruoli: è un artigiano con un forte impegno improntato al dialogo verso gli altri ceramisti, è un operatore culturale per la sua attività nell’ambito della Fondazione Museo G. Mazzotti 1903, essendo editore de il Tornio, essendo fondatore del Comitato di Rigore Artistico;  è un artista le cui opere sono esposte nei musei di  Fiorano Modenese, Imola, Faenza, Laveno Monello, Pieve di Teco, Parco del Soio di Lusiana Vicenza, è una persona impegnata nel vita sociale partecipandovi attivamente attraverso associazioni di servizio.
Nel 2005 suo padre, Bepi Giuseppe Mazzotti, ritiratosi a vita privata, gli lascerà il gravoso compito di rilanciare il ruolo produttivo e artistico della Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903 sulla scena nazionale e internazionale.
Nel 2009, presso la Pinacoteca di Savona, viene presentata una monografia sul suo lavoro di pittore e nel 2010 è chiamato a realizzare la ventisettesima edizione de il Piatto dell’Estate a cura del Lions Club Savona Torretta.

Incarichi ricoperti :
1993 - Ha ideato e scritto il Disciplinare di produzione per il Marchio Ceramica Artistica di Tradizione, poi approvato dai due Comuni Albisolesi e integrato nella legge 188/90 per la tutela delle zone di antica produzione ceramica
1994 - Ideatore de il Tornio, Notiziario Culturale della Ceramica (edito dall’Associazione Ceramisti di Albisola), poi direttore editoriale e oggi editore
1997/1998 - Segretario del Comitato di Disciplinare per l’applicazione del marchio D.O.C. Legge 188/90
1999 - Consigliere incaricato alla cultura del Comune di Albissola Marina
1999/2001 Vicepresidente dell’Associazione Ceramisti di Albisola
2001 - Fondatore del Comitato di Rigore Artistico, movimento d’opinione indipendente con sede in Pozzo Garitta Albisola
2002 - Membro costituente della Fondazione Giuseppe Mazzotti 1903 che oggi gestisce l’omonimo Museo
2002/2004 - Membro della Commissione Museale Manlio Trucco del Comune di Albisola Superiore
2005/2006 - Membro della Commissione Nazionale Ceramica della Confartigianato

Pubblicazioni :
“Omaggio a Torido”
(1988 - Federico Marzinot, Tullio Mazzotti, Antonella Marotta)
“Albisola 1989: Incontri della Ceramica”
(1989/1990 - Tullio Mazzotti, Antonella Marotta)
“Guide e Compagni”
(1991 - Tullio Mazzotti, Antonella Marotta)
“CeramicAmica”
(1997 - Tullio Mazzotti)
“Albisola/Faenza: andata e ritorno”
(1999 - Tullio Mazzotti, Paula Cancemi)
“Giardino Museo G. Mazzotti 1903: un giardino per la ceramica di Albisola”
1° Edizione (1999 - Federico Marzinot, Tullio Mazzotti, Paula Cancemi)
“Giardino Museo G. Mazzotti 1903: un giardino per la ceramica di Albisola”
4° Edizione (2002 - Martina Corgnati e Tullio Mazzotti)
"15 anni di Museo"
(2003 - Tullio Mazzotti e Franco Dante Tiglio)

Presenze nei Musei :
Museo della Ceramica di Fiorano (Modena)
Museo della Piastrella Industriale Sacmi di Imola (Bologna)
Museo Internazionale della Ceramica di Faenza (Forli)
Giardino Museo Giuseppe Mazzotti 1903 di Albisola (Savona)
Raccolta d’Arte “Le Maschere di Ubaga” Comune di Pieve di Teco (Imperia)
Parco del Sojo, Comune di Lusiana (Vicenza)
Museo della Ceramica di Nove (Bassano)
Museo dei Cuchi di Roana Cesuna (Vicenza)
Museo della Ceramica di Laveno (Varese)




 
 
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